Epilazione definitiva a Milano. Tutte le tecnologie
Al giorno d’oggi si sente parlare di decine di metodi di epilazione. L’uso di sistemi temporanei, quali cerette, creme, ecc., è ormai ritenuto obsoleto poiché causa in alcuni casi fastidiose irritazioni alla pelle e perché costringe a un impegno costante.
Fortunatamente, da qualche anno, sono state sviluppate delle nuove tecnologie d’avanguardia che permettono, con poche sedute, di risolvere il problema “peli” in maniera permanente.
Milano rappresenta un centro nevralgico per lo sviluppo e la diffusione delle principali metodologie di epilazione offerte dal mercato.
Analizziamo, di seguito, le caratteristiche principali di questi sistemi innovativi, mettendoli a confronto.
Elettrocoagulazione o elettrolisi
È un trattamento che prevede l’introduzione di un ago sottile nella cute attraverso il quale passano delle leggere scariche elettriche che bruciano il bulbo pilifero. Il pelo è poi rimosso con l’ausilio di una pinzetta.
Questa tecnica prevede che ogni pelo sia trattato singolarmente, di conseguenza le tempistiche sono molto lunghe e non si esclude che si possano formare delle piccolissime cicatrici.
Epilazione con onde elettromagnetiche o a pinza
Si tratta di una tecnologia che segue un concetto simile a quello dell’elettrolisi. Anche in questo caso i peli sono trattati uno a uno.
L’apparecchio si serve di biofrequenze prodotte da un manipolo dermoconduttivo simile a una pinza per indebolire i bulbi piliferi. Si utilizzano degli oli essenziali per facilitare la penetrazione della corrente.
Luce Pulsata IPL (Intense Pulse Light)
Trattamento ideale per eliminare o, comunque, ridurre, il problema dei peli superflui attraverso la distruzione selettiva dei follicoli piliferi tramite la conversione dell’energia in calore.
Ideale per gambe, zona dell’inguine e anche per il viso, non danneggia la cute poiché le apparecchiature utilizzate sono in grado di differenziare la temperatura tra quella che colpisce il bulbo pilifero e quella percepita dalla pelle nella zona circostante.
È essenziale rivolgersi a un operatore esperto che conosca le caratteristiche della pelle e le sue esigenze.
La seduta inizia con l’applicazione di un gel particolare che funge da conduttore e allo stesso tempo protegge la pelle. Dopo di che, tramite l’ausilio di un manipolo, il tecnico emette gli impulsi di luce a intervalli regolari.
Si consiglia di evitare di eseguire il trattamento su fototipi scuri o pelli abbronzate. L’esposizione al sole è da evitare anche la settimana successiva alle sedute.
Il trattamento con luce pulsata non garantisce una scomparsa totale dei peli.
Epilazione Laser
Anche quando si decide di sottoporsi a questo trattamento, è estremamente importante affidarsi a un centro di fiducia, che disponga di apparecchi di ultima generazione, che non danneggiano in alcun modo la pelle.
Le tipologie di laser sono diverse e si distinguono in base all’unità di misura di lunghezza del raggio (nanometro). Il raggio varia da 365 nm a 808 nm.
Quest’ultimo è il raggio migliore disponibile sul mercato, poiché riesce a raggiungere perfettamente il bulbo del pelo senza intaccare la cute circostante.
Il laser a diodo rappresenta proprio la più recente innovazione nell’ambito dell’epilazione laser. È ideale per tutti i fototipi, da quello nordico e più chiaro, a quello più scuro.
Le sedute possono essere realizzate anche nei periodi estivi poiché il laser non danneggia la melanina della cute abbronzata.