Quando si parla di massaggio decontratturante si pensa immediatamente ai benefici che questo può portare con sé. Sono tanti e non sono da sottovalutare. Vediamo, quindi, cosa c’è da sapere su questo tipo di massaggio.
La prima cosa da andare a sottolineare è che questo tipo di massaggio serve per risolvere le contratture muscolari. In che modo e perché sono così utili? Lo analizziamo dettagliatamente.
Come è noto, le fasce muscolari sono costituite da fibre che vengono coinvolte durante il movimento. Tuttavia, in alcuni casi, il muscolo viene sforzato troppo, a causa di sollecitazioni anomale. Quando la tensione su un muscolo è eccessiva si parla di contrattura muscolare.
È sempre molto importante andare ad agire al fine di evitare le contratture e questo perché i muscoli contratti risultano essere deboli e molto inclini ad affaticarsi più velocemente. Alla luce di quanto detto risulta, quindi, chiaro che si deve procedere con dei massaggi decontratturanti, così da avere dei benefici di non poco conto.
Le caratteristiche di un buon massaggio decontratturante
Prima di entrare nel dettaglio, è utile sottolineare che lo scopo principale di questo tipo di massaggio è quello di andare a ridare ai muscoli la loro normale vitalità. Nello specifico, si andranno a riattivare sia la circolazione sanguigna che i centri nervosi.
Il tutto è possibile perché vengono messe in atto alcune specifiche manovre e pressioni, così da andare a portare ossigeno ai tessuti. Inoltre, in questo modo, il corpo riesce anche a liberarsi di quelle nocive tossine che devono essere eliminate per stare bene.
Un massaggio decontratturante viene effettuato tramite delle pressioni con le mani, che vanno a facilitare lo scioglimento di quella che è la zona interessata. Chi fa suddetto massaggio, inoltre, darà dei piccoli colpetti localizzati che serviranno ai muscoli per sciogliersi al meglio.
Il massaggio decontratturante si può effettuare a gambe e polpacci, collo e spalle, ma anche e soprattutto a schiena e trapezio. Quest’ultima zona è la preferita di solito, perché sono tante le persone che hanno delle contratture muscolari proprio qui. Collo, schiena, fascia lombare sono delle zone da curare con attenzione. In questo caso, il massaggio prevede in primis uno sfioramento finalizzato a riattivare la circolazione e, in secondo luogo, una pressione sulla colonna vertebrale che interessa anche la fascia lombare.
Per chi lavora seduto o al pc, invece, si consiglia di effettuare il suddetto massaggio nella zona specifica collo e spalle. In questo modo, si va a influire anche sulla corretta postura e si tende ad andare a risolvere anche problemi quali cervicale e altri acciacchi che tediano questa specifica zona. Quando si tratta di questo tipo di massaggio, il fisioterapista tende ad esercitare una pressione da una specifica zona del collo, scendendo poi verso le spalle e andando a riattivare, con dei piccoli colpetti, il tessuto connettivale. Lo stesso discorso va fatto anche per gambe e polpacci.
Il costo di un massaggio decontratturante varia molto in base alla zona e al professionista scelto. Naturalmente, come sempre, trattandosi di manovre delicate, ci si deve sempre affidare alle mani esperte di un professionista del settore.