L’innovazione tecnologica e la ricerca stanno facendo da tempo enormi passi avanti in ogni ambito, e il mondo dell’estetica non è esclusa da questo fenomeno. Fortunatamente al giorno d’oggi si conoscono la struttura della pelle, la sua conformazione e, di conseguenza, le sue esigenze. Se è possibile evitare che la pelle invecchi, perché non approfittarne? Correre ai ripari prima che sia troppo tardi è la scelta giusta.
Uno dei trattamenti maggiormente raccomandati e consigliati dagli esperti è il peeling. Ma di cosa si tratta esattamente? Analizziamo di seguito le sue caratteristiche per comprenderne l’efficacia.
Cos’è il peeling?
Il peeling è un trattamento estetico volto a levigare la pelle con lo scopo di ridurre imperfezioni quali punti neri, brufoli e rughe a livello superficiale. Nello specifico, il tecnico che esegue un trattamento di peeling elimina l’ispessimento dello strato più esterno della pelle, l’epidermide.
IL trattamento permette di avere una pelle luminosa e rigenerata. Ideale per viso e corpo, offre una sorta di seconda pelle priva di impurità e pori dilatati.
Tipologie di peeling
I metodi per fare peeling sono diversi. Le due varianti più in voga consistono nel peeling chimico e in quello naturale. In cosa differiscono e qual è il più efficace?
Peeling chimico
Il peeling chimico consiste nell’applicazione di un’apposita sostanza che favorisce l’esfoliazione delle pelle e un veloce rigeneramento cellulare.
Acido glicolico, acido salicilico e acido tricloroacetico sono le sostanze utilizzate per lo svolgimento del trattamento.
Sono sufficienti pochi minuti perché il peeling si concluda. Generalmente sono necessarie più sedute con un intervallo di tempo tra una e l’altra necessario per far sì che la pelle si rigeneri.
Peeling naturale
Si tratta di un peeling sicuramente meno efficacie ma che può comunque rigenerare la pelle e può essere eseguito anche a casa propria.
Gli ingredienti naturali che si possono utilizzare sono più variegati. Servirà del sale grosso rosa o integrale per creare l’effetto levigante e ingredienti che nutrono la pelle, quali aloe vera, olio di mandorle dolci, miele o cannella.
L’effetto drenante del peeling
Certo il peeling agisce a livello dell’epidermide, tuttavia, se il trattamento viene svolto con movimenti più poderosi e decisi, apporta benefici anche a livelli più profondi.
I trattamenti di peeling sono consigliati dagli esperti contro la ritenzione idrica e la cellulite. Le zone interessate sono in particolare pancia, fianchi e cosce.
Naturalmente le sedute devono essere eseguite con costanza e il tutto deve essere associato a una dieta variegata e ricca di acqua.
Il segreto è rispettare la pelle
Come già accennato, la nostra pelle necessita di tempi ben precisi per rigenerare e ricrearsi. Esagerare con sedute di peeling e scrub può, nel lungo periodo, causare dei danni irreparabili ai tessuti.
Proprio per questo motivo è necessario rivolgersi a personale esperto, in grado di consigliarci le giuste tempistiche di attesa tra una seduta e l’altra.
Non dimentichiamo, inoltre, che ogni pelle è diversa. Ogni individuo presenta più o meno impurità, secchezza, ritenzione idrica, e persino l’età conta per la pianificazione di un trattamento efficace che rispetti la pelle e ne migliori le caratteristiche senza danneggiarla.